Dal 1500 lavoriamo il Porfiroide Grigio di Branzi
La
lavorazione del Porfiroide Grigio di Branzi si è tramandata nella famiglia
Midali di padre in figlio da prima del ‘500. La pietra è una risorsa locale che
ha sempre creato possibilità di lavoro, di occupazione e anche di cultura. Essa
è stata sempre lavorata con grandi sacrifici, ma a predominare nel corso dei
secoli sono state la passione e l’orgoglio familiare. La rilevanza storica ed
economica di questo materiale per il nostro territorio è oggi documentata in
una ricchissima letteratura d’archivio.
D.E.C.A. Cave a Branzi è una realtà bergamasca che ha fatto della lavorazione del
Porfiroide Grigio di Branzi un’opportunità di crescita imprenditoriale e di
valorizzazione del proprio territorio, nonché una possibilità organizzata di
lavoro non stagionale per gli abitanti della zona.
La
nostra azienda da sempre opera nell’ambito della qualità di prodotto con
sapienti e accurati metodi di estrazione e lavorazione, facendo attenzione allo
sfruttamento della risorsa naturale non rinnovabile per salvaguardare
l’ambiente e per non intaccare un patrimonio di risorse imprenditoriali e di
occupazione.
Oggi la nuova edilizia è molto attenta all’eco-sostenibilità, al
recupero dell’esistente e alla realizzazione di nuove costruzioni sostenibili
nel rispetto dell’ambiente e del risparmio delle risorse; in questo contesto il
Porfiroide Grigio di Branzi, essendo una
pietra
naturale
con peculiari caratteristiche fisico-chimiche, trova uno spazio
molto importante in quanto materiale biocompatibile che può essere a buon
titolo utilizzato in bioarchitettura.